Idealservice ha acquisito ieri l'80% delle quote di Civiesco, Energy Service Company (ESCo) impegnata nel campo dell’efficienza energetica e della green economy, il cui fatturato 2021 si è attestato sui 15 milioni di euro.
L'acquisizione è perfettamente in linea con la strategia del Presidente Marco Riboli, che in questi anni si è dimostrata in grado di creare valore sostenibile sul lungo termine, integrando i temi di sostenibilità e di profonda attenzione per una crescita consistente del fatturato.
“La sfida di Idealservice – precisa Riboli – è di essere tra le aziende leader che guideranno la transizione energetica e che avranno un ruolo chiave nella creazione delle città del futuro, dove i cittadini e le imprese avranno un ruolo attivo, le smart cities. La scelta di sviluppare il nostro business nel campo dell'energia, - commenta - si rivela particolarmente profetica in queste ore, a fronte della crisi internazionale che il mondo sta vivendo, crisi che fa emergere con forza la fondamentale questione energetica. ".
“Quando nel giugno 2021 è entrata in vigore la normativa europea sul clima – aggiunge il Presidente - abbiamo intuito e voluto che Idealservice, forte anche della sua connotazione sociale, etica e la forte presenza sul territorio, dato che conta ad oggi più di 3.700 lavoratori in tutta Italia, si strutturasse per diventare anche un vero e proprio punto di riferimento nazionale per quello che riguarda questa transizione ecologica. Ritengo che le imprese abbiano un ruolo fondamentale in questo processo – puntualizza il Presidente - perché possono sviluppare soluzioni innovative per contribuire alla transizione energetica in termini concreti ed efficaci, raggiungendo obiettivi finalizzati a ridurre le emissioni, creare ulteriori posti di lavoro, affrontare il problema della povertà energetica, ridurre il problema della dipendenza energetica dall’estero.”.
Proprio su questi temi si sono concentrate le attenzioni della cooperativa friulana in questi mesi: dopo avere licenziato un piano industriale quadriennale e in coerenza con esso, è nata l’idea di integrare Idealservice con una società che si occupa di tematiche legate all’efficientamento energetico, mobilità elettrica, comunità energetiche ed economia circolare.
“Quello che stavamo cercando – afferma Riboli – era un’azienda che avesse uno sguardo sull’Europa e che fosse coinvolta già nei processi decisionali della Commissione Europea in ambito energetico e climatico. Un’azienda che sperimentasse attività di frontiera finalizzata alla realizzazione della mobilità sostenibile e intelligente, energia pulita, economia circolare e smart cities. E proprio in Civiesco – evidenzia - abbiamo trovato un’azienda che ha sviluppato un modello di business in linea con gli obiettivi europei e che, oltre a essere, con il suo know-how, consulente della Commissione Europea, ha focalizzato il suo business per aiutare le imprese ad aumentare la resilienza degli asset lungo l’intera catena del valore, limitando così i potenziali impatti negativi e garantendo un servizio energetico sicuro e sostenibile”.
L’acquisizione della quota di maggioranza di Civiesco (80% Idealservice e 20% Civibank), consoliderà la vocazione di Idealservice a guidare da protagonista la transizione energetica dei prossimi anni, avendo anche trovato in Civibank, società benefit, e nel management di Civiesco, dei partner che condividono una strategia per la crescita che mira a contribuire a una transizione giusta e inclusiva. “Con l'acquisizione di Civiesco – conclude il Presidente Riboli – Idealservice nel settore elettrico potrà agire contemporaneamente su due fronti: intervenendo sulla riduzione delle emissioni relative alla produzione di energia delle proprie strutture e sostenendo la decarbonizzazione di altre industrie alle quali fornisce servizi in ambito green. In sostanza offrire servizi, prodotti e soluzioni integrate per il risparmio, l’efficienza e l’indipendenza energetica, con particolare focalizzazione sulle fonti di energia rinnovabili”.