back

Coopstartup FVG: ecco come è andata

Coopstartup FVG: ecco come è andata

Coopstartup FVG: ecco come è andata

Si sono chiuse oggi, a Trieste, le celebrazioni per i 50 anni di Legacoop FVG con la premiazione dei migliori progetti di Coopstartup Fvg, la prima edizione regionale di un’iniziativa volta a favorire la nascita di nuove cooperative legate a idee innovative proposte da giovani imprenditori.

L’iniziativa, promossa da Legacoop FVG e Coopfond, il fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo del movimento cooperativo, ha avuto larghissima partecipazione: 55 i progetti presentati, 15 quelli ammessi alla formazione, 3 i vincitori, ciascuno premiato con un contributo a fondo perduto di 15.000 euro per i costi di costituzione e avviamento delle attività.

Le tre idee premiate puntano alla promozione del territorio e allo sviluppo socio-economico regionale: la valorizzazione dell’area collinare di Forni Avoltri e dei suoi prodotti (CoopMont), lo sviluppo di servizi per il cicloturismo lungo la ciclovia Alpe Adria (Rete bike Fvg) e la salvaguardia dell’ambiente urbano e periurbano attraverso l’inserimento lavorativo di soggetti deboli (Oltre i Grembani).

Del resto, «Legacoop FVG - ha rimarcato il presidente Enzo Gasparutti annunciando la volontà di proseguire con una seconda edizione di Coopstartup Fvg - è da sempre impegnata a favorire la crescita della nostra regione, intessendo con il territorio un legame sempre molto forte».

Per Mauro Lusetti, presidente nazionale di Legacoop “Coopstartup Fvg è un progetto che ci consente di esercitare una delle nostre funzioni associative che è quella di promuovere cooperazione ed è un modo per avvicinare le nuove generazioni all’idea cooperativa e ai valori cooperativi”.

Perché il mondo della cooperazione, quella vera, puntando a sviluppare un’economia di comunità e che investa sui giovani, è in grado di generare nuova economia e nuova società.

Questo è quanto emerso dalla riflessione sul movimento cooperativo, filo comune dell’intera giornata, aperta dal direttore scientifico di SWG Enzo Risso, che ha presentato i dati del sondaggio “Innovation Hub. Il mondo cooperativo che guarda al futuro”, e proseguita dalla tavola rotonda “Fare insieme, scegliere insieme. Sfide al mercato globale” moderata dal giornalista Ferdinando Avarino, con la partecipazione di Anna Grandori, professoressa ordinaria di “Organizzazione aziendale” dell’Università Bocconi di Milano, Giorgio Prodi, professore associato di “Economia e management” dell’Università di Ferrara, Maurizio Fermeglia, rettore dell’Università degli Studi di Trieste e Mauro Lusetti, presidente di Legacoop Nazionale.

Votato all’unanimità il bilancio 2017